Continuo a portarvi con me nelle mie camminate genovesi, lungo le nostra amate e bellissime creuze che conosco a memoria.
E ripartiamo insieme da Salita alla Spianata di Castelletto, ne abbiamo percorso insieme un lungo tratto, in questo post.
E ancora sì scende per questa creuza che così si snoda tra le case.
Passo dopo passo lasciandosi alle spalle le facciate dai colori vivaci e un ritaglio di cielo blu.
E la via diviene sempre più ampia.
L’elegante palazzo che si nota sulla sinistra è l’edificio di Salita San Francesco dove si trova la casa che ospitò il poeta Paul Valéry che qui visse La Nuit de Gênes, la notte di Genova, un’esperienza per lui fondamentale.
E ancora ecco luce e ombra di Salita San Francesco.
Questa ripida mattonata regala una magnifica prospettiva su Via ai Quattro Canti di San Francesco, un caruggio che ne è la naturale prosecuzione.
Ed è una magia di luce, colori ed altezze vertiginose.
Salita San Francesco termina con una scalinata che sbuca in Piazza della Meridiana, proprio all’inizio della nostra elegante Strada Nuova.
E prima di arrivare laggiù si oltrepassa il portone di Palazzo della Meridiana, con le bandiere della Superba che sventolano sulla creuza, sotto uno squarcio di azzurro in questa luce di ocra e di mattoni rossi in Salita San Francesco.
Le strade deserte sono frutto di paziente appostamento, scelte di orario o poca frequentazione? Di questi tempi verrebbe da dire che siano i percorsi di elezione… fatica a parte… buon lunedì, sotto un diluvio che non ha nulla di primaverile. 😘
Era l’ora giusta, ma in quella via c’è anche una scuola e capita spesso di trovarci mamme e bambini.
Buon lunedì a te cara, diluvia pure qui!
che belle sono le tue creuze, Miss! questa, poi, scendendo in salita, sembra essere parente del paradosso meccanico di Galileo…
Grazie carissimo!
Un prcorso nella bellezza di palazzi patrizi
Davvero!
Oggi voglio rispondere a questo sensibile blog.
Come al solito è bello,ma vi è di più,in vero si notano fasci di luce intensa,quasi a significarci qualcosa di etereo,e si, carissimi Genovesi,tutta Genova splende di luce perchè terra di grandi figure in ogni epoca e di grandi santi.
Per l’appunto il giorno 11 giugno siete in festa a Genova la chiesa ricorda S.Paola Frassinetti,auguri a tutte le Paola /Paolo.
Grazie carissimo, sempre generoso.