E poi lei: il suo nome è Elvira.
Ritta in piedi accanto ad una seggiolina, con il braccio posato ad arte secondo precisi canoni, osserva il fotografo quasi un po’ spavalda, non sembra proprio timida.
Elvira, la piccola Elvira con la giacchetta di velluto e i capelli che le cadono sulla schiena.
Elvira con la gonnellina chiara bordata di scuro secondo la moda del tempo, Elvira con gli stivaletti, in quella su posa.
Elvira con tutto un sentiero infinito ancora da percorrere, con il passo leggero.
Elvira con gli occhi grandi, gli orecchini pendenti, il fiocchetto in testa.
Elvira e quel sorriso appena accennato: il suo.
Non esistono due sorrisi uguali, mai.
Il nome di lei mi è noto perché qualcuno lo scrisse a matita sulla fotografia: zia Elvira.
Accadde in un giorno di un tempo lontano, nello studio del bravo fotografo Sciutto in Strada Nuova, la via più elegante della città.
Elvira forse arrivò stringendo la mano della sua mamma, scosse un po’ i capelli, forse si guardò intorno incuriosita.
E rimase immobile, in un tempo catturato da una magia, un tempo che ancora ci restituisce il sorriso di Elvira.
Ha qualcosa anche di malinconico negli occhietti benché abbia il sorriso sulle labbra …. chissà se questa bella fanciulla destinata ad arrivare a noi, per tuo tramite, come la zia Elvira , pensasse ad un destino diverso da quello che ebbe … chissà se fu solo la zia Elvira o ebbe una sua prole … chissà
Si vede che era una ragazzina dall’intelligenza vivace, ogni supposizione è un gioco di fantasia ma su di lei mi viene facile immaginare che la vita le abbia regalato tante cose belle.
Miss, un’Elvira esile che indossa un gonnone ingombrante… un’Elvira che non sappiamo se sia giunta ad essere madre, ma che la sappiamo giunta ad avere almeno un nipote…
Sì, sembra anche fatto con una stoffa piuttosto rigida, io voglio ottimisticamente pensare che la Elvira abbia avuto una bella vita, lunga e felice.
già quando è tornata a casa e si è tolta la gonna, dev’essersi subito sentita felice…
In effetti probabilmente sì!
Che graziosa bimbetta così disinvolta in quella posa così aggraziata… e poi si chiama come la mia nonna, quindi ho per lei una simpatia speciale! Bacioni 😘😘
Che bel nome, romantico e inconsueto per la nostra epoca. Anche a me suscita simpatia questa piccola Elvira, doveva essere una bimbetta vivace! Un bacione Viv, buona serata.