La bizzosa estate che volge al suo termine in questo scorcio di settembre sta regalando splendide giornate alla Liguria e così ieri me ne sono andata verso il mare.
Nel levante della città, a Priaruggia.
Una piccola spiaggia e un’allegra esplosione di tonalità turchesi, sono le tante barche posate sui sassi.
Ci sono ancora i bagnanti, ancora ci sono i colori dell’estate.
Una, due, tre panchine.
Davanti alla ringhiera.
E al di là il mare.
Scendo, scendo verso la spiaggia di sassi.
E mi torna in mente la domanda che vi ho posto ieri.
Di chi è la poesia?
La poesia è della gente di mare che sa creare componimenti in rima baciata con il suono del mare.
E poi tinte accese e brillanti, il tempo dei tuffi e dei capelli bagnati.
E l’asciugamano lo posi proprio lì, ad asciugare.
E poi all’orizzonte ha fatto la sua comparsa una cupa nuvolaglia.
E il vento, il vento amico l’ha dissolta e l’ha spazzata via.
In giornate come queste il mare brilla.
Ditemi, vi occorre altro? A me no, davvero.
Sulla piccola spiaggia, tra remi e barche.
E blu e turchese e laggiù ancora l’acqua calma scintillante di luce.
Passa un treno, qualcuno ci osserverà dal finestrino e penserà che siamo fortunati a trovarci proprio qui, in questo giorno.
Bianco, celeste, verde acqua, grigio di sassi e azzurro.
E una stella, stella di mare.
E poi sali e vai oltre e la osservi da lontano, la spiaggia di Priaruggia.
E ancora, guarda bene.
Tra tante, una barchetta è rosa.
E verrebbe il desiderio di prendere il largo e guardarlo dal mare, questo tratto di costa.
Poi ti volti, e noti quegli abbaini sui tetti.
E allora ti chiedi se alcuni si alzano presto per vedere l’alba da lassù.
Chissà com’è il mondo, visto da quelle finestrelle.
Chissà com’è verso sera, quando il tempo posa il suo manto scuro sul mare e poi trafigge il cielo di stelle, mentre la luna si specchia nell’acqua.
Magie, magie di certe finestre che donano vedute impagabili.
Io semplicemente resto qua, alla ringhiera, davanti alla spiaggia di Priaruggia.
Che voglia di un po’ di mare, di sole e di salsedine… Fortuna che ci sono almeno i tuoi post 🙂 bacioni cara
E’ stata una giornata perfetta, calda, luminosa e bella.
E non avrei davvero voluto essere altrove!
Un bacione Viv, grazie!
Che splendidi colori. Sento il profumo del mare
Uno di quei profumi senza il quale non saprei vivere cara!
Un abbraccio!
Bellissimo questo post….dovresti essere all’Ufficio Turismo per la Liguria….tu sai valorizzare …le nostre meraviglie…..
Eh, Anna Maria! Grazie, mi hai scritto una cosa splendida!
E’ tutto così bello in certi luoghi, basta esserci e scattare le foto del panorama così com’è, la meraviglia è lì, ogni giorno davanti ai nostri occhi.
Un bacione a te!
La poesia di una giornata di sole di fronte a un mare incomparabile…il nostro mare! Mi torna in mente una poesia di Sandro Penna, che amo molto:
Il mare è tutto azzurro.
Il mare è tutto calmo.
Nel cuore è quasi un urlo
di gioia. E tutto è calmo.
Ciao miss e grazie sempre.
Versi meravigliosi, Anna, evocativi del canto e della bellezza del mare.
Ieri c’era una giornata splendente, come potevo star lontana dai sassi e da tutto questo?
Grazie, un abbraccio e buona giornata a te!
Uno splendore di parole e immagini! Un’autentica meraviglia nella sua semplicità e quotidianità! Grande Miss! ❤
Grazie Anna Maria, sono felice che ti sia piaciuta la mia passeggiata in riva al mare.
Grazie Miss! Mi sembra di essere lì con te e di poter sentire il profumo del mare….
Orietta, il più bel commento che potessi scrivermi, ne sono davvero felice!
Buon pomeriggio cara!
Meravigliosa spiaggetta! Purtroppo in non riesco a non legarla ad un triste e famoso evento accaduto tantissimi anni fa, ero una bambina molto piccola e quello era il primo fatto violento del quale venivo a conoscenza. Ero rimasta colpita ma confesso cche la bellezza di questo luogo attenua i tristi pensieri.
Ti abbraccio
Eh già, so bene a cosa ti riferisci, non si può dimenticare un evento così tragico.
Un abbraccio cara dolce Sabry.
La spiaggetta di Priaruggia io la associo molto al Natale… abbiamo parenti in zona e spesso trascorriamo le feste da loro… tra i luculliani pranzi e i tortellini serali in brodo si scende di rito in spiaggia a “smaltire” 😀 … però questa primavera qualche volta ci sono scesa per pregustare un’estate di mare con il mio cucciolo… estate di mare che alla fine è completamente evaporata! Poesia sono i tuoi post, le tue parole e le immagini con cui li corredi. 😀
Grazir Francesca! Io e te abbiamo questa fortuna, piccole incantevoli spiagge a due passi da casa, cosa si può desiderare di più? Buona domenica a te!
Un post dalle mille sfumature, dalle mille tonalità di mare…
Ciao Miss 🙂
Eh il mare…meraviglia vera! Ciao cara!
Che meraviglia tutto quel turchese… e con il mare che brilla non serve altro, è un sogno sedersi ed ammirarlo, in silenzio, solo lo sciabordio dell’acqua, finchè il sole non scende…. la magia del mare ce l’ho sempre dentro, in qualsiasi stagione…
Un abbraccio e buona settimana!
Grazie a te Tatiana, il legame con il mare è profondo e indissolubile!
Un abbraccio grande.
Ausci mi l’ammiavo delongo da ringhea da fuentin,zuenotto e ausci oa quande ghe vegno!Priaruggia a spiagia di Quartaioli veri,con Monumento e Stella ghe semmo crexui belliscimo, doi de quelli gossi ean de me coxio o Tino Canale che in veggiaia o l’a
cedui a Sportiva, Grassie Miss ti me colpisci delongo inta mente e into cheu e inti me recordi ciu’ belli, comme a foto de Priaruggia dao Cao de S.Rocco magnifica me pa d’esighe un abbrasso!!!:)))
Carissimo Pino, sono felice che le mie fotografie ti suscitino ricordi così belli, grazie di averli scritti qui!
Ogni volta che ti leggo mi commuovo, sai? Un abbraccio grande a te, grazie davvero.
Spno cresciuta in questa spiaggia, si vede la barca di mio papà. Bellissimi versi!
Benvenuta qui Emanuela, i commenti come il tuo sono una gioia per me.
Che bello, si vede la barca di tuo papà, ne sono felice 🙂
Me la sai indicare?
Grazie, buona serata a te!
Favolosooo !!! Complimenti ! Bellissimo “servizio” sulla mia amata Priaruggia
Grazie di cuore Andrea, benvenuto tra queste pagine!
E’ davvero bella la tua Priaruggia, uno splendore!
Miss, osservando quel mare di barche in attesa di mare, mi vien da chiederti se ancora nessuno ha chiamato la propria barca: “Miss Fletcher”…
Sarebbe un grande onore! Buongiorno Sergio!
cosa aspettano?
Ecco!
Bellissima,ERA la mia Pria. Era, perchè adesso è dimenticata…..fra la sporcizia
( e non è certo solamente colpa delle mancate pulizie, ma degli incivili),l’amianto,il beo puzzolente, nonchè Capo San Rocco fatto diventare una colata di cemento da parte delle istituzioni,e gabinetto per cani dai medesimi incivili di cui sopra,mi si stringe il cuore, a vederla. Tu,come sempre, hai colto quello che ancora di bello rimane, che buca lo schermo ed arriva fino al cuore, e che spero smuova coscienze di abitanti intristiti da come è tenuta, e di autorità che si girano da altre parti e non vedono mai.
La poesia è anche di Miss Fletcher, assolutamente…
Grazie Amaia, sei sempre tanto cara!
Non so se un giorno scriverai un libro, ma ti dirò che sei già la mia scrittrice preferita!
Amaia, grazie di cuore, sono felice che ti piaccia come scrivo!