Tutti i colori della primavera li ho veduti durante una passeggiata nelle vie del mio quartiere, in un pomeriggio di sole.
Qui sulle alture i rami degli alberi ondeggiano carichi di fiori e sullo sfondo vedi la città adagiata sul suo mare.
Nelle aiuole si aprono rossi tulipani, io da bambina immaginavo che le fate avessero abitini fatti con questi petali setosi.
Fiorisce profumato il glicine bianco e si insinua tra le grate del cancello.
E sbocciano rigogliosi i fiori vivaci degli alberi di Giuda.
Piano, piano tenaci rametti ricchi di fiorellini si arrampicano verso l’azzurro.
E in questa stagione ci si ferma a godere del tiepido sole, meglio se in compagnia, no?
E ancora il glicine scende e ricopre i muraglioni.
Il dolce glicine, dal profumo delizioso.
E crea ghirlande nell’aria, mentre tutto attorno si leva un allegro cinguettio.
In queste zone così adorne di verde e di fiori passeri e cinciallegre chiacchierano tra di loro e poi gioiosi fendono il blu.
Non c’è giardino che non abbia il suo albero.
Alcuni rami sono ancora spogli ma altri invece sono vestiti di bocci che hanno le tinte del sole.
E lì, sulla creuza, si affaccia la tamerice con i suoi rami rosati.
Fiorirà ancora, sarà ancora più chiara e bella.
Un’altra tamerice invece è già un tripudio di fiori.
Una nuvola incantevole di rosa.
Bianco candido, celeste e azzurro di cielo e di mare.
E ancora giallo, prepotente e caldo di luce.
E poi guarda, eccolo lì, uno di quelli che mi dà la sveglia al mattino!
A becco spalancato, un solo merlo è capace di fare un can can incredibile, lo saprete bene anche voi.
Un altro merlo invece se ne sta quieto su un ramo, forse come me si gode semplicemente il panorama.
I colori della primavera, accesi e vitali come la rinascita che rappresentano.
Si aprono le semplici margheritine, strette una accanto all’altra.
E anche certi fiori selvatici si protendono verso il cielo assetati di luce e di sole.
Proprio come noi che respiriamo l’aria fresca e spalanchiamo le braccia davanti all’indicibile bellezza della natura.
Primavera non bussa lei entra sicura, come il fumo lei penetra in ogni fessura così cantava Fabrizio De André.
E la sua bella Genova rifulge di splendore nel tempo degli alberi fioriti.
Quel che amo di più in primavera e la luce che si fa calda e dona vivezza a tutti questi splendidi colori! Buona domenica! 🙂
E per me è lo stesso, questa luce e questa esplosione di colori mi mettono proprio allegria!
Buona domenica a te cara Viv!
Come sei romantica, Miss. E che foto meravigliose.
Buona domenica.
Stefy
Cara Stefy, è merito della primavera!
Un bacio a te cara, buona serata.
Colori, luce, tepore. La dolcezza della primavera è tutta in queste tue foto!
Buona domenica Miss.
Splendente e coloratissima, foriera di bellezza e meraviglia.
Buona serata cara Anna!
É arrivata Miss! Quanto mi piace il glicine! Oggi onoro la primavera preparando il terrazzino. Già viole e arancioni e lavanda… Un piccolo arcobaleno
Uh, che meraviglia le viole!
E’ arrivata la primavera e noi ce la godiamo in tutte le sue sfumature.
Ciao cara, un bacio!
questa mattina alle 8 ero già a passeggio per le stesse strade. A quell’ora c’è silenzio, l’aria è frizzantina, il sole già tiepido.
Mi sono regalata un mazzolino di pratoline….che ora mi guarda dal bicchierino di vetro. Splendido inizio di una bella domenica. E splendide macchie di colore negli occhi.
Emanuela
Ma un giorno o l’altro ci troveremo io e te? Ne sono più che certa!
Hai fatto bene a regalarti un mazzolino di pratoline cara Emanuela.
Un abbraccio grande a te!
Bellissime foto che rendono onore alla primavera…….Zena con questi colori e questa luce è ancora più bella!
Uno splendore cara Orietta!
Grazie a te e buona serata.
Cara Miss Fletcher che bello tornare a trovarti e leggere questo meraviglioso, profumato e colorato post sulla primavera!
Ma sai che il glicine bianco…non l’ho mai visto?
Un abbraccione e vado a ritroso per ammirare le cose che in questi giorni di mia assenza non ho potuto vedere.
Bacetti e buona domenica
Susanna
Ah la primavera, la stagione più bella che ci sia, così ricca di colori e tanta bellezza.
Un bacetto a te Susa, smack!
…i tenaci rametti ricchi di fiorellini appartengono a una “Rosa Bantiana” , l’unica rosa al mondo senza spine…
Sai Mitra, ce l’ho anch’io sul mio terrazzo e non ne conoscevo il nome!
Grazie, benvenuta tra queste pagine!
Cara Miss, ma sei anche botanica? ora finalmente so .. come si chiamano gli “alberi di Giuda” e il “tamerice”.. sono bellissimi. E’ vero, la primavera è una stagione meravigliosa, tutto rifiorisce, ogni giorno un nuovo bocciolo e un nuovo colore.. e con loro anche le farfalle e gli uccellini ( incluso i merli ) che becchettano dappertutto…. buona giornata!
Sono alberi magnifici quelli, sapessi come mi piacerebbe avere un giardino così!
Botanica no, però abbastanza curiosa, soprattutto se si tratta di bellezze.
Ah i merli, che petulanti, è vero?
Buona giornata cara, grazie!
Miss, la prima Poesia del mondo l’ha scritta un fiore… la primavera l’ha solo imparata a memoria…