Vado spesso a trovarlo, quando mi capita di trovarmi là dove lui riposa gli porto il mio saluto.
Poi ci sono le sue canzoni, quelle le porto sempre con me e vivono ancora in ogni luogo della sua città, dai caruggi alle creuze davanti al mare la voce di Fabrizio vi accompagna per le strade di Genova.
Con quella dolce malinconia, le parole di Fabrizio parlano di lui e di noi, sempre.
Vado spesso a trovarlo e ho sempre veduto una sola chitarra davanti alla sua tomba, in un giorno di primavera ho trovato un raggio di luce che rischiarava il suo nome.
E la luce sa essere incantevole, a volte.
E c’era il sole, c’era il suo nome e quella chitarra.
Torno spesso qui, l’ultima volta non ero sola, ho accompagnato due visitatori che stavano cercando proprio lui, era troppo complicato spiegare loro come trovarlo e allora ho preferito portarli nel luogo dove lui dorme.
Intanto vado sempre a salutarlo, ve l’ho detto.
E c’era una luce splendente, c’era il suo nome e c’erano due chitarre.
Ciao Fabrizio, non potremo mai dimenticarti.
Miss, bello e delicato questo post… e a proposito di chitarre, lasciami dire che le sue corde vocali già erano uno strumento…
Hai ragione Sergio, è così.
Grazie, sapendo che ami anche tu Fabrizio e la sua musica ero certa che avresti apprezzato.
Belle quelle due chitarre che gli fanno compagnia… buona giornata cara!
Sì, veramente. Un bacione Viv, grazie.
Che splendida dedica
Sì, sono in tanti ad andare a salutarlo.
Quanto ci manca!
Veramente, ogni tanto mi chiedo cosa direbbe di cose che stiamo vivendo noi e che lui non ha veduto, mi domando come le racconterebbe.
Molte le ha profetizzate:basta ascoltare “La domenica delle salme”.
Faber sempre nel cuore! Grazie Miss
Grazie a te Patrizia!
brano sommesso e profondo come la sua musica.
ml
Indimenticabile Fabrizio.
e chi può dimenticarlo, la sua musica riempie le nostre giornate, lo ascolto spesso anch’io, ci ha lasciato dei pezzi straordinari, noi genovesi siamo molto legati a lui.
Buona giornata (:-))
Sì, non si può dimenticare, Max.
Buona giornata a te!
Un poeta dalla voce calda ed indimenticabile
Susanna
Eh sì! Un bacione Susanna, grazie.
Cara Miss, ci passo sempre davanti anch’io, non fosse altro che per questioni logistiche (il mio appuntamento è poco più in su). Posso suggerirti un libro che ho appena comprato? “Genova è mia moglie”
Sì, è un saluto dovuto, Fabrizio è la voce della nostra città.
Che brava che sei miss Fletcher. Genova merita una cantrice come te.
Grazie Angelo,sei davvero gentile, benvenuto qui.
Mi piace immaginare il suo sorriso quando andiamo li per stare un po’ con lui
Che bella cosa!