A breve distanza da Fontanigorda c’è un luogo davvero incantevole e oggi vi porterò laggiù, ai laghetti di Casanova.
Con una breve passeggiata si arriva fino al Mulino, il luogo prediletto dei miei giochi di bambina, ai tempi ci andavo in bicicletta.
E poco distante un ponte e il canto dell’acqua del Pescia che fluisce gioiosa e vitale.
Una volta qui si veniva a pescare, ricordo che mio papà prendeva i gamberi di fiume.
Il torrente è musica, il torrente scorre sinuoso tra gli alberi, nel silenzio del bosco.
E poi si incontra la pace di un laghetto chiaro e trasparente.
Brilla e riluce, sotto i raggi del sole.
Acqua, acqua di cristallo che si insinua tra le rocce e scivola via.
Cammini, cammini seguendo il torrente.
E ancora un altro laghetto, circondato da una natura quasi selvaggia, prepotente e viva.
Un laghetto nel bosco è una magia di rami che tremuli si riflettono sulla superficie dell’acqua.
E’ sassi e foglie cadute che vanno alla deriva come piccole barche lasciate al proprio destino.
E’ una piccola spiaggia, massi coperti di muschi, alberi ombrosi.
E’ diverse tonalità di verde, a seconda della luce.
Un laghetto nel bosco è tronchi d’albero verso il cielo e quasi non riesci a distinguerli da quelli che vedi riflessi nell’acqua.
Un magnifico specchio splendente che mostra la natura rigogliosa che lo accoglie.
E allora anche tu ti siedi sulla riva, resti ad ascoltare gli uccellini, il torrente gorgogliante, il vento tra le foglie.
Il creato parla anche a te, se lo sai ascoltare.
Tra cielo e terra, i tuoi pensieri restano lì, sospesi sull’acqua.
E alcuni di essi scorrono, passano, come portati via dalla corrente impetuosa.
Silenzio.
Silenzio nella semplice quiete di un laghetto nel bosco.
Io ci andavo da bambina ed ora che sono grande anche, la mia labradorina li adora
Cara Donatella, tu sei la figlia della fantastica signora che tenta inutilmente di insegnarmi il pizzo chiacchierino, è vero?
Persona meravigliosa, quando la vedo lavorare sembra tutto cos semplice e invece …. 🙂
Che belli i laghetti, piacciono tanto anche a me!
che bel ricordo che mi hai fatto risalire in superficie ! avrò avuto forse 10anni che siamo andati a vedere questo ruscello tra gli alberi del bosco . tante persone che non ci sono piu erano con me e ,mia cognata che ci accompagnava ,ha la bella età di 92 anni ,ed e’ancora a Fontanigorda dove si sta cosi bene ,e tu lo confermi ,anche tu vai a comprare quei buoni piatti da Maurizio? ciao belle foto anzi bellissime ..
Ah certo che vado da Maurizio, felice di averti mostrato i laghetti, sono davvero belli ed era da tanto che volevo portarli qui!
Un abbraccio Gabriella, grazie di cuore.
Che bello! Gli specchi d’acqua aggiungono fascino ad ogni luogo e questo sembra il regno delle fare. Mi ci perderei volentieri…è un luogo splendido per leggere e disegnare! Bacioni cara 🙂
E’ vero, è un posto bellissimo per rilassarsi, ho avuto la fortuna di capitarci nel momento giusto, con questi magici riflessi sull’acqua!
Un bacione a te cara, oggi piove, l’avresti mai detto?!
Che bel paesaggio! Mi vengono in mente i romanzi che leggevamo da bambini: Tom Sawyer e tutti gli altri personaggi che scorrazzavano liberi in luoghi simili, almeno nella fantasia, a quelli delle tue foto! Ti sei anche tuffata o l’acqua era troppo fredda?
No, no, niente tuffi! L’acqua immagino che sia gelida, in ogni caso non amo fare i bagni nell’acqua dolce.
E’ vero, posto perfetto per bambini pestiferi come Tom Sawyer!
Bellissimo e davvero rilassante, immagino però che durante il fine settimana arriveranno anche i villeggianti e dico villeggianti perché ormai i bambini che scorrazzano liberi non ci sono più, noi mamme iperprotettive li accompagniamo dappertutto…
E anche perfetto per i cani che si tuffano e si divertono un sacco, credo che questo posto piaccia molto ai ragazzini, sì!
bellissimo poter passeggiare in questi luoghi.
Complimenti per le foto
Grazie Giusy, un bacione!
Cara Miss, sono proprio io, ma non preoccuparti, nessuna in famiglia riesce a fare il chiacchierìno !! E dovresti provare i suoi ravioli !!! Ancora meglio …..
Donatella, che forti i tuoi genitori, sono persone splendide 🙂
I ravioli della tua mamma me li immagino, quando la incontro le chiedo sempre cosa cucina…e lei mi racconta del suo budino fatto in casa, fantastica!
Il fascino del locus amoenus… chi ne è immune? Da piccoli in montagna io e mio fratello avevamo il nostro fiume: il Brembo. Chiedevamo spesso alla mamma di portarci là, perché, come a tutti i bambini, ci piaceva da matti giocare con l’acqua. Ricordo che costruivamo la diga, o almeno così dicevamo…
Quanti ricordi suscitano certi post…
Giocare con l’acqua è un vero spasso, ti immagino bambina con tuo fratello sul tuo fiume!
Che bello Miss!!! Che aegue limpide e pue,me pa-a d’ese into beo de priaruggia quande niatri figgeu,comme Ti, gh’annaimo a zuga-a e a bagnase,che belli posti che ti ne’ fae vedde comme de longo!!! Grassie un abbrasso cariscima,ciao!!!:)))
Grazie carissimo, l’acqua dei laghetti sarà un po’ fredda ma è davvero bella!
Che meraviglia i tuoi ricordi, ti mando un abbraccio carissimo!
Miss, foto bellissime… guardando la prima, vorrei essere uno qualsiasi di quei sassi…
Gran bel posticino caro Sergio! Grazie, buona serata a te.
Queste immagini mi portano indietro nel tempo : mi riportano alla mia infanzia ed ai primissimi anni della mia adolescenza, quando luoghi come questi mi facevano sentire in pace con il Mondo e mi ispiravano pensieri fantastici, desideri e. sogni favolosi, ricchi di fascino, di bellezza e di armonia.
Che bei tempi, Sara! Grazie di aver condiviso i tuoi ricordi e benvenuta su queste pagine!