La prospettiva dei portici, grigio e bianco.
Certe persone nell’avventura della vita poi sanno viaggiare così leggere, senza inutili fardelli, se le incontro per me è inevitabile notarle.
In una mattinata tranquilla, senza troppa folla, camminano così con questa lievità.
Senza fretta, intanto loro arrivano sempre puntuali, là alla loro meta.
Parlano tra di loro e intanto un soffio di vento smuove appena quegli abito bianchi, una delle due porta un piccolo trolley con un’allegra fantasia a fiori.
Ed è una giornata qualunque, sotto i portici di Piazza Colombo.
Carissima buongiorno, che bello quello sventolare dei veli, la loro impresa di vivere come tutti non è facile da capire, esse silenziose vivono senza fare rumore. Genova poi possiede una storia su questo aspetto meraviglioso. buona giornata Miss.
Grazie Mauro, una bella giornata a te!
Che simpatico il dettaglio femminile del carrellino a fiori!mi ricorda la gioia di una nostra amica suora quando le regalammo per Natale un set di fazzoletti ricamati (che vennero poi equamente divisi tra tutte le sorelle)
Quel dettaglio ha colpito anche me, cara Eliana.
Miss, non sono credente, ma quel che passa il convento, è anche la leggerezza con cui le due sorelle sembrano incedere…
Leggere assoluta, sì, sono magnifiche!
Una giornata qualunque……che lei nel farci apprezzare queste sfumature queste peculiarità, sa rendere unica.
Grazie infinite Carlo, lei è sempre gentile!
Sono certa che queste due suorine sarebbero liete di leggere le tue parole… ps. Arrivo tardi ma arrivo 😉 un bacione cara!
Grazie carissima, un bacio grande a te!
la vita ci scorre affianco, siamo sempre in viaggio, spesso lo facciamo attraverso le nostre emozioni.. 😉
Che bella cosa hai scritto, ciao Max, grazie.
Sono molto affezionata a piazza Colombo
❤