Ha dormito per alcune stagioni e per diversi mesi, quieto, sotto la terra che lo ha protetto.
E dire che mi ero anche dimenticata di avere questa pianta acquistata lo scorso anno a Fontanigorda, sul finire dell’estate.
È rimasta là, poi le sue foglie sono spuntate piano piano, ci ho messo pure parecchi giorni a riconoscerla, quando poi i suoi boccioli si sono aperti si è svelata la rigogliosa vitalità del lilium.
È una pianta bellissima e davvero ricca di fiori.
Rosa intenso, dai petali setosi.
Incurante del fatto che io mi sia davvero scordata della sua esistenza, il lilium ha così manifestato la sia prepotente bellezza, certo di non farsi mai più dimenticare.
Giorno dopo giorno, fiore dopo fiore, sotto le gocce di pioggia ristoratrice.
Sbocciata sotto il sole di giugno, questa è la splendida eleganza del lilium.
Eccola qui, la pianta misteriosa in tutta la sua beltà. Direi che merita tutta la notorietà si è guadagnata sulla tua pagina fb 😉 buon giovedì!
Vero? Meritava i giusti riconoscimenti! Un bacione cara, grazie!
Bellissima, con questo rosa accesso 😀
Sì, mette proprio allegria!
Questo fiore lo amo molto anch’io per la sua semplicità che viene ripagata in beltà e disvariati colori.Dear Miss anche questo semplice fiore mi parla di Dio.Chi potrebbe riprodurre con un pennello questi splendori?Per te tutto è poesia Dear,per me tutto è dono.
Sì, è un fiore meraviglioso. Grazie Mauro, buona giornata a te!
stupendo, Miss… tu lo avevi dimenticato, ma evidentemente il pollice verde del sole genovese, no…
Eh sì, ha fatto tutto da solo, che sorpresa!
L ho cercata e sembra azzeccata ….Florete flores quasi lilium, et date odorem et frondete in gratiam, et collaudate canticum et benedicite Dominum in operibus suis
Grazie cara!
Non mi stanca mai la sorpresa di aprire i tuoi articoli e leggerli e vedere le magnifinche foto delle tue scoperte. Che piacere. Grazie di cuore, cara Miss Fletcher.
Grazie amica, anche da parte del Lilium!