È un’antica immagine di Maria e per ammirarla dovrete recarvi in Via San Vincenzo.
La troverete su un vetusto edificio che ai nostri giorni ospita una moderna attività commerciale, in un tempo lontano questa era invece la Chiesa di Santo Spirito, soppressa nel 1798 per editto napoleonico.
Sulla facciata spicca così la bella edicola che ospita la dolce immagine della Madonna di Loreto con il piccolo Gesù, le vicende di questa statua sono a mio parere degne di nota.
Raccontano infatti gli storici Remondini che la statua fu realizzata per volere di Domenico Piaggio che in un giorno distante, durante un suo viaggio, ebbe la sventura di riportare gravi conseguenze a causa una caduta.
Si narra quindi che egli volle dimostrare alla Madonna la sua gratitudine per averlo guarito e fece così erigere questa statua che venne collocata sul muro della sua casa in quella piazzetta.
Il nome di lui dovrebbe essere al di sotto di questa scritta e non è attualmente visibile.
Il sottostante cartiglio spiega appunto che la statua è stata edificata per la grazia ricevuta e per la salute restituita grazie a Maria, nell’anno 1730.
Il tempo poi trascorse e la casa del Signor Piaggio passò ad un nuovo proprietario il quale ebbe l’idea di affidare la statua ai Padri Somaschi perché la collocassero su un altare.
La gente della via però non era affatto contenta, tutti erano affezionati a quella cara immagine della Madonna alla quale, probabilmente, erano in molti a rivolgersi.
Si alzavano sguardi carichi di speranza verso di Lei e così, come la gente del posto desiderava, la statua della Madonna venne rimessa all’esterno e ritornò davanti agli occhi dei devoti fedeli.
Quando passate in Via San Vincenzo fermatevi per qualche istante.
Attorno c’è sempre il passato che ancora rimane.
E là, sotto la luce di Genova, troverete la dolce bellezza della Madonna di Loreto.
Mi fermo tutte le volte che passo ad ammirarla.
Peccato per l’interno….
Sì, è una meraviglia!
Miss, caruccia la storica Edicola, assai più della moderna icona dell’attività commerciale… è un peccato che quell’ex sagratino, così al riparo, non sia più consacrato…
Eh già, le cose cambiano.
Grazie Sergio, buona giornata!
Quanti saluti avrà ricevuto la veneranda immagine!Si avvicina quasi ai 300 anni.
Sarà forse il Sig. Piaggio un antenato dei fratelli Piaggio che diedero vita alla fabbrica delle famose moto “Piaggio anni 50 del secolo scorso?
Come al solito ci fai sognare spalancando gli occhi a tanta bellezza. Grazie Dear Miss
Davvero, chissà quante devote preghiere. Grazie a te, caro Mauro.
Quando il sacro si fa profano ….
Eh sì, hai ragione!
L’edicola è bellissima, tra le più delicate che tu ci abbia mostrato! Quel brutto disegno in alto però rovina un po’ l’effetto… pazienza! Un bacione
Sì, piace tanto anche a me, non è nemmeno facile da ammirare, ho trovato la luce giusta. Un bacione a te!
E ha pure il vetro che la protegge!
Eh sì, meno male!
Ohh, grazie Miss! Da anni ammiravo questa bellissima scultura di Madonna con Bambinello e mi ero sempre chiesta quali fossero le sue origini e la storia..
Ora tu hai fatto luce su tutto! Grazie!!!! Bacio, raf
Una delle Madonnette più belle, secondo me. Un abbraccio cara Raf, grazie!
E anche stavolta mi hai insegnato qualcosa, Miss. Grazie
Grazie a te!
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