Le sue opere adornano le molte chiese della Liguria, Anton Maria Maragliano ci ha la lasciato un autentico patrimonio di fulgide sculture perfette per armonia e bellezza.
Potrete ammirare uno dei suoi capolavori in una delle chiese più antiche della città: è la Chiesa di San Marco al Molo che racchiude storie e vicende lontane delle quali scrissi diverso tempo fa in questo articolo.
E qui troverete anche la statua lignea della Madonna Assunta in cielo, Maragliano la forgiò nel lontano 1736.
Hanno questa vibrante potenza le sculture di Maragliano: la bellezza è nella gestualità delle mani, nel ricco drappeggio del manto, nell’oro che risplende e in quella perfezione di proporzioni che lascia ammutoliti.
Maria ha i tratti dolci di giovane fanciulla, purpuree labbra sottili e sguardo rivolto verso l’infinita bontà del Creatore.
E sotto il lembo dell’abito della Madonna e ai piedi di lei, come di consuetudine, sono poste delle teste di putto alate.
E così in un sapiente gioco di movimenti e di linee, di luci e ombre, nel bagliore del bronzo e dell’oro così rifulge la statua della Madonna Assunta, opera splendida del talento di Anton Maria Maragliano.
Carissima, viene proprio voglia di abbracciare questa meravigliosa Madonna.
Splendido il suo volto, in mistica adorazione e che dire dei tessuti broccati e mirabilmente drappeggiati? Bellissima!
Buona giornata Susanna
Sì, è meravigliosa, Maragliano era un talento magnifico. Grazie Susanna, buona giornata a te.
Miss, “delicata” e “potente” sono aggettivi contrastanti… eppure si addicono perfettamente alla grazia di quest’Assunta…
Sì, sono aggettivi perfetti, caro Sergio.
Grazie a te!
Hai ragione: drappeggio e colori sono una meraviglia! E poi io amo le statue lignee… bacioni
Sì, è splendida, vero? I tessuti poi risaltano a meraviglia!
Un bacione cara, buona giornata.
sempre preziosi i tuoi scatti da un punto di vista artistico e conoscitivo. Ci fai apprezzare molte realtà del nostro territorio che in molti non conoscono… 😉
Troppo gentile Max, grazie di cuore
Chiesa troppo poco conosciuta indipendentemente dalla Madonna del Maragliano.
I genovesi dovrebbero riscoprirla.
Verissimo, hai ragione!
Quella Chiesa era detta anche dei fonditori, all’interno c’è la tomba dei Gioardi bravissimi fonditori di cannoni della Repubblica di Genova.
Alle spalle della Chiesa vi era la fonderia, è tesimoniata da un disegno che si trova all’interno di un volume dell’antico Banco di S.Giorgio.
Eugenio
Fantastico Eugenio, tu sai sempre le cose più incredibili, andrò a cercare questa tomba, devo vederla!
Grazie carissimo, un abbraccio!
Stupenda, vola!
Eh sì.
Non l’ho mai visitata questa chiesa. Mi sono fatto un appunto, grazie Miss Flatcher
Grazie a te, buona serata!