Torniamo ancora nella nostra Via XX Settembre, da sempre per noi strada dello shopping con i suoi ampi portici sotto i quali è sempre piacevole camminare.
E là, nell’arteria cittadina che testimonia la più elegante e riuscita rivoluzione urbanistica genovese, gli edifici meritano una certa attenzione: sono opera di raffinati architetti e progettisti, riflettono il gusto di un’epoca che ricercava, a mio parere, una certa armonia.
E saliamo per Via XX Settembre, dirigiamoci verso De Ferrari e sul lato destro fermiamoci al civico numero 33.
Sono entrata in questo palazzo un po’ di tempo fa, soltanto per mia pura curiosità e la Superba, come sempre, anche questa volta non mi ha delusa.
Piano dopo piano, lassù, si svela uno straordinario gioco di sapienti geometrie.
Gradino dopo gradino, sali.
E poi ti guardi indietro e sotto di te così già vedi il mosaico del pavimento.
Si snoda ancora in questo modo quell’armonia di curve sinuose.
E scale, corrimano, una sequenza di proporzioni che paiono ripetersi con perfetta ritmicità.
E così, seguendo questo stupefacente candore che la luce sembra saper valorizzare sono arrivata fino in cima.
E da lassù ecco una vertigine assoluta, come in un vortice del quale si intravede il fondo, da lassù si inquadra perfettamente il disegno che trovate al piano terra.
Le cose cambiano, sempre, a seconda del punto di vista.
E là, bellissima, sorprendente e inaspettata ho veduto questa vertigine di Via XX Settembre.
stupenda spirale, Miss, a tratti, può anche sembrare quella madreperlacea di un’ostrica, d’altra parte il mare non è lontano…
Uh che bella osservazione, Sergio, grande!
E’ modernissima!! Sembra di essere a New York
Una vera vertigine, mi piace moltissimo!
La tromba di quelle scale è un’autentica meraviglia? Raffinata, essenziale, elegantissima. Una scoperta davvero interessante, bravissima come sempre a scoprire l’inusuale nell’ordinario. 😘
Grazie carissima, quel palazzo è stata una scoperta bellissima anche per me!
Gemella di quella che ha ispirato a Hitchcock “La donna che visse due volte”?
Non mi pare identica ma decisamente affascinante anche questa!
Questa è decisamente più lineare,la preferisco
pazzesche queste immagini, non sono mai entrato in vita mia in questo palazzo, ma c’è qualcosa di particolare oltre alla bellezza della scenografica scala, o si entra semplicemente per fotografare le architetture?
Io ho fatto solo le scale, non saprei dirti degli appartamenti e immagino che siano molto belli, ci sono tanti uffici.
Buona giornata Max, grazie!
Irene
Els ed io, connosciamo bene questa via. La prossima volta visiteremo il palazzo nr 33. Grazie, cara Miss Fletcher. Un baccio vertiginoso.
Carissima, ci torneremo insieme! Un abbraccio a te Irene, grazie.
Meraviglioso Liberty
Un palazzo bellissimo.
Ma come si entra nel palazzo senza conoscere qualcuno che ci abiti?
Io ci sono entrata, ci sono tanti uffici e ho chiesto in portineria, le foto le ho fatte un po’ di tempo fa.