E così Genova si svela e il panorama si distende davanti agli sguardi dal terrazzo del Santuario della Madonnetta, un punto di osservazione privilegiato dove ho avuto la fortuna di trovarmi nel corso della mia visita.
Ecco lo specchio celeste del mare, la ruota panoramica, il bigo e i tetti della Superba.
Le barche e i Magazzini del Cotone, il posto dove amo andare a camminare controvento e ad ammirare il tramonto.
E quella magia di ardesie, di finestre e campanili, di abbaini sui tetti spioventi di Genova e le navi laggiù.
C’è sempre qualcosa di meraviglioso e straordinario nella semplice sensazione di ritrovare da un diverso punto di vista i luoghi che conosco e cercare così di distinguere strade, caruggi e piazzette in quel formidabile intrico che vive, palpita e respira.
Ed è azzurro d’autunno e luce brillante di Genova.
Ancora le navi, la sopraelevata che si snoda sinuosa e l’incanto della Superba.
Alle spalle poi, le vertiginose bellezze della città in salita, le case abbarbicate sulle alture, i binari della Funicolare Zecca Righi e la piccola e inconfondibile vettura rossa che va su e giù.
E ancora il sole che così fa luccicare il mare in un tiepido pomeriggio ottobrino.
Così si ammira la mia città dal Santuario della Madonnetta che in certe sere incantevoli così si staglia tra le nuvole rosa nelle luce del tramonto.
Un non genovese in queste foto panoramiche non riconosce i dettagli e probabilmente vede meno bellezza (le zone portuali di per sé non sono mai bellissime). È lo stesso in tutte le città, certi difetti delle proprie ci sono cari come i loro pregi e ne cogliamo ogni riflesso di bellezza. È il privilegio dell’appartenenza, quello che ti rende capace di scovare ogni angolo della tua a Genova e di proporlo al suo meglio. Bacioni!
Una bacione cara, buona giornata a te!
Miss, in linea d’aria, a che distanza sarà il tuo terrazzo da quello della Madonnetta?
Siamo abbastanza nelle vicinanze, sì!
Bellissima Zena!
Eh sì, meraviglia!
Mi sembra di stare accanto a te e di ammirare insieme il grandioso spettacolo che si chiama La Superba.
Voi Genovesi siete così privilegiati di poter vedere il panorama della vostra città quasi in un batter d”occhio.Per noi, abitanti di un paese piatto, piatto è sempre un miracolo.che ci stupisce.immensamente.
Buona serata cara e grazie
Ma cara, il vostro panorama sarà diverso e diversamente bello, è proprio quest a rendere speciale il mondo, tanti posti diversi per arte e natura.
Un abbraccio a te cara, grazie.
Irene
Posso mettermi accanto a voi due e godermi questo magnifico spettacolo? Grazie, carisime amiche. Un bacio a te, nostra amica genovese e un bacio a te, mia amica olandese.
Cara, aspettavamo solo te! Un bacio grande Irene, grazie di cuore.
ricordo bene il panorama di Genova visto da lì, che tu hai ben descritto attraverso la meraviglie delle tue immagini… 😉
Grazie caro Max!
Dear Miss non ho parole Genova è solo Genova la amo grazie alla biografia di Paola Frassinetti che in alcuni tratti raccontano gli autori proprio così, con la naturalezza, alla buona, come era buona Lei. E il mare azzurro…….
Mauro, felice che tu abbia apprezzato. Buona giornata a te.
Grazie, cara Miss, spero di poter tornare presto a godermi questo panorama dal vivo
Te lo auguro, cara Paola!