Era una giornata dolce, dal clima tiepido e forse tipico della tarda primavera o magari anche dei primi giorni d’estate.
E l’aria profumava di fiori appena sbocciati, intrisa di freschezza marina e di erbe aromatiche, era sentore di riviera e di felicità.
Così, con l’abito leggero, il cappello a cloche all’ultima moda, una posa garbata e timida.
Questa giovane donna non è certo sola su quella riva, direi che questo è il ricordo di una bella giornata in famiglia.
C’è un gentiluomo che sfoggia una certa insolita eleganza, ha un fiore all’occhiello e il fazzoletto nel taschino, sorride appena, in questo tempo così distante dal nostro.
E la luce cade chiara e generosa mentre l’onda salmastra e frizzante lambisce la riva e poi si dissolve lenta.
E tutto attorno è quiete e bellezza, le reti ondeggiano e asciugano al sole pronte per essere gettate nel mare per una nuova pesca.
Non c’è scritto nulla dietro a questa fotografia e così non conosco i nomi di queste persone e non so in quale luogo si trovassero, quindi non ho certezze, ma appena ho veduto questo scorcio ho pensato che questa foto sia stata scattata a San Fruttuoso di Camogli.
Di una cosa sono invece davvero sicura: fu giornata dolce, sui sassi e tra le reti.
Che suggestione… quelle reti sembrano quasi un sipario teatrale! Poi arriva l’ultima foto e svela anche il resto. Stavolta hai scovato qualcosa di davvero particolare. Buon lunedì cara!
Uno dei pochi e rari acquisti di questi ultimi tempi, una foto bellissima secondo me. Un bacione cara, buona giornata a te.
La foto è magnifica e credo proprio che sia stata scattata nella spiaggetta laterale al convento di San Fruttuoso di Camogli che si trova in direzione del Cristo degli abissi. Io da bambina andavo lì con i nonni e c’erano le reti stese ad asciugare e quell’arco dietro…complimenti è una immagine davvero rara. Un abbraccio
Vero? Anche a me sembrava appunto quel tratto di spiaggia, trovo che questa foto sia particolarmente suggestiva, grazie cara, ti mando un abbraccio genovese.
particolarissima foto, Miss… il primo scorcio è quasi da diva del muto…
Uh, sai che non ci avevo pensato? Hai davvero ragione, caro Sergio, grazie!
Foto davvero suggestiva per un insieme di elementi che richiamano ad ambientazioni diverse …. se quelle reti fossero un sipario, la spiaggia con i suoi ciottoli un palcoscenico e i tre soggetti attori rivolti al pubblico … in questo momento in cui i teatri sono chiusi , questa rappresentazione è davvero un’ occasione unica per andare in scena!
Grazie cara, buona giornata a te!