La ragazza di Limoges ha gli occhi grandi e così spalancati sul mondo, c’è una vita intera nel suo sguardo: la sua.
La ragazza di Limoges ha i capelli tendenti al crespo, li porta raccolti con cura e mi è venuto naturale immaginarla con le chiome sciolte e così ribelli donatele dalla natura.
E invece no, lei sta così composta, con questa sua grazia.
Ha le labbra sottili, un fiocco chiude il colletto del suo abito.
Lei con la sua giovinezza è rimasta così ritratta nella cornice di una Carte de Visite opera del fotografo Fournier che aveva il suo studio a Limoges e così ho pensato che naturalmente anche la ragazza fosse originaria di questa località francese celebre per le sue porcellane.
Delicata, aggraziata, le sue mani sono curatissime.
E il suo abito è un capolavoro di eleganza, con questo tessuto scivoloso e liscio, ho la sensazione tutta fantasiosa che fosse di color verde scuro.
Le passamanerie e i pizzi arricchiscono il vestito, la vita di lei è sottile come era consueto per una signorina del suo tempo.
La ragazza di Limoges ritratta in questa fotografia con tutta probabilità era anche più giovane di quanto noi si sappia immaginare.
Stava là, pazientemente seduta davanti a Monsieur Fournier.
Chissà quali erano i suoi pensieri, in quel tempo interminabile.
Mademoiselle avrà avuto i suoi sogni segreti, come ognuno di noi e noi non sappiamo immaginarli ma, grazie al prodigio di una fotografia, il nostro sguardo oggi trova quello della ragazza di Limoges.
Il suo volto è davvero una piccola porcellana!
Sì, è davvero bella!
Mademoiselle così aggraziata e composta par che dica”meco t’assidi narrami qual novità vegg’io”
E si oggi vede tutti noi che l’ammiriamo.Doveva essere anche abbastanza alta!
Grazie Dear è una foto speciale
Grazie a te caro Mauro!
Naturalmente Dear Miss parlo (nella frase citata) della Traviata di G.Verdi
E grazie anche della raffinata citazione!
Miss, Limoges, oltre alle celebri porcellane, mi ha ricordato Auguste Renoir… chissà se il fotografo Fournier si ispirava ai ritratti di lui?… quello di madamoiselle Sicot, vagamente lo ricorda…
Che fine osservatore sei, caro Sergio. Hai proprio ragione, la ricorda!
Buon pomeriggio a te.
Il viso ovale, avorio e liscio come porcellanato, la grazia di un tempo lontano, le spalle abbassate nella rilassatezza di cui un tempo le donne agiate potevano godere e il vitino stretto a sottolineare le pudiche forme femminili…
Vero, i dettagli che hai così sensibilmente notato sono tipici di quell’epoca.
Buona giornata a te cara!
Bellissima fotografia! Bellissima lei.. è vero chissà quali erano i suoi pensieri. Grazie Miss oggi ho guardato i suoi occhi.
Grazie di cuore a te Domenico!
Una ragazza dai lineamenti particolari… gli occhi hanno un taglio un po’ orientale. Chissà quali erano le sue origini, peccato non saperne di più! Baci cara!
Il bello di condividere queste vecchie foto è che ognuno di noi nota un particolare diverso che ad altri era sfuggito, hai ragione sul taglio degli occhi, è particolare.
Baci cara, buona serata!
Molto delicata, davvero come una porcellana preziosa.
Abito bellissimo
Sì, elegantissima e molto bella!