Sull’albicocco è tornata ancora la bellezza della vita, con questi petali rosa e con queste tenere foglioline frementi.
Ad un tratto, silenziosamente, i fiori delicati si sono aperti piano.
Sboccia così l’albicocco.
Con le sue fioriture temerarie che annunciano una stagione nuova.
Questo albero generoso si trova in un grande giardino qui nei dintorni, l’albicocco ha sempre molti visitatori che sembrano apprezzare le sue bellezze e i suoi profumi.
E sono api e farfalle volteggianti che si posano sulle sottili corolle mentre l’albero protende i suoi rami verso il cielo.
Ed è così la vita, vibrante e prepotente, segue il corso della natura, sempre si rinnova e sempre dona nuovi stupori.
Sull’albicocco, dicevo, capita spesso di scorgere piccoli ospiti ed ecco chi ho veduto giusto pochi giorni fa prima che le gemme si aprissero al sole.
È il tempo dei nuovi profumi e dei colori di primavera.
Lì da te arriva sempre prima… 😊😊 buona giornata!
Oggi qui sembra tornato l’inverno!
Resistiamo, dai.
Un bacione cara, grazie.
Pure qui… vento e pioggia
Ecco! Attendiamo con fiducia.
Un bacione cara, grazie!
Miss, pare che l’ospite abbia avuto buon gusto…
Ah sì sì, è andato a posarsi nel posto giusto ❤ Buon pomeriggio!
Ciao Miss, che meraviglia i fiori di albicocco! Sai che non ne avevo mai visti prima? Sono rosati tipo quelli dei mandorli e che dire di quelli tutti raggruppati assieme? Sembra un bouquet! Grazie, bacio, raf
Sì, è bellissimo, molto simile al pesco che però mi sembra avere i fiori di un rosa più intenso.
Un bacione Raf, a presto.
Leggo il tuo post e guardo dalla finestra il mio albicocco che timidamente sta aprendo le sue gemme … benché’ la giornata sia grigia ritrovo corrispondenza tra cio’ che vedo e le tue parole … Ricordo un altro albicocco che peri’ nel precedente giardino… lungo i suoi rami si aprivano
quelle piccole rosee bomboniere… Il mio gatto curioso amava arrampicarsi annusandole …un giorno si trovo’ ad avvicinarsi troppo ad una di queste gemme presidiata da una grossa ape …. Con la sua zampetta cerco’ di brandirla … Ne segui’ un miagolio gemente e lo vidi scendere dall’ albero mortificato… Teneva una zampetta anteriore distesa e sollevata da terra come se un bruciore urticante gli paralizzasse l’ arto… Ci volle un po’ prima che tornasse tutto come prima …da quel giorno l’ albicocco non fu mai piu’ scalato dal mio felino…
Qui sta uscendo giusto adesso un po’ di sole, sta mattina sembrava di nuovo inverno
Sono giornate di tempo capriccioso, è vero!
è arrivata la primavera, la stagione più bella dell’anno. 😉
Auguri per l’8 marzo. 😉
Grazie caro Max!
Dear Miss Fletcher, Questo albero, l’albicocco è una poesia in se, che tu tradisci per noi. Grazie.
Grazie cara amica!
Primavera non bussa, lei entra sicura
Eh sì, esattamente!