Laggiù, in fondo alla creuza.
Laggiù in realtà c’è una ripida sinuosità di mattoni e poi una curva e poi la discesa conduce verso la zona di Carbonara e dell’Albergo dei Poveri.
In questa prospettiva una geometria di muri pare racchiudere la solitaria bellezza di questo semplice tratto di Salita Inferiore San Simone mentre un albero spoglio si protende verso il sole.
E questa è davvero una delle anime di questo mio quartiere arrampicato sulle colline, con i suoi corsi ampi e luminosi.
Poi, in un punti diversi, in Circonvallazione a Monte tante sono le creuze da percorrere e grazie alle quali in pochi minuti puoi raggiungere il centro.
E allora vedi ombra e luce che cade di traverso e cielo chiaro e qualche nuvola leggera e laggiù il mare.
È vero. È bellissimo camminare per creuse in un bella giornata di primavera
Una magia! Grazie Gian Franco, buona domenica!
Da lì sembra quasi di essere in vacanza… buona giornata cara!
Eh, cara, è una creuza qui vicino e spero che presto arrivino i tempi in cui certe passeggiate si potranno fare insieme! un bacione Viv, buona domenica a te.
notevole dislivello, Miss, in quel tratto mugugnavano in zeneise anche i muli…
Eh sì, mi sa che hai ragione!
Un sentiero tra mare e cielo:queste sono le nostre cröse….
Davvero, una meraviglia!
Non ho parole,come di solito quando vedo queste bellezze,grazie a te Dear Miss Fletcher,mi bloccano le meraviglie che subito mi assalgono e penso chissà quel muro,la porta,chi sarà stato il costruttore.
Miss una eterna compagnia la tua,nelle mie lunghe giornate,con il pensiero continuo in Genova e il suo mare.Grazie infinite Dear che dal tuo scrigno metti in mostra quanto di prezioso possiedi.
Sei piena di luce e di amore.
Grazie Mauro, sono contenta che ti piacciano le mie storie e che siano una piacevole compagnia.
Buona giornata a te!
Grazie per come mi riporti a Genova, alla mia Genova. Creuza de ma
Grazie a te!
Sai mostrare la bellezza dei muri nudi e di un albero spoglio, nostra cara maga, portandoci al mare. Un bacio a te.
Li liso a quel muro mi siederei per la sua deliziosa ispirazione e austerità, accompagnato dalle note musicali drammatiche di Donizetti intonerei l’aria” Al dolce guidami castel natio”
Quanto sole prenderei,e, nell’intermezzo preparerei l’aria “cielo ai miei lunghi spasimi concedi alfin riposo” Vedi Miss Fletcher quanto bene fai? Grazie di cuore, Mauro
Grazie a te Mauro, buona serata.