I regali più belli sono quelli che suscitano entusiasmo, stupore e una sorta di meraviglia che da bambini conoscevamo bene.
È la bellezza dell’infanzia, il desiderio di nuove esperienze e di nuove scoperte, da piccoli tutto è diverso.
Giocare, imparare, divertirsi, sbagliare e poi ricominciare.
E credo davvero che fosse proprio così anche per certi piccoletti ritratti in una foto del passato: ecco la gioia di una biciclettina con il campanello che fa drin drin!
Un vestitino alla marinara e tutta la vita davanti.
E un abitino bianco, la cuffietta, una bamboletta da portare in giro sul passeggino.
E poi un cavallino di legno per trastullarsi un po’, con dolcezza.
Un tempo da ricordare, il tempo dei giorni bambini e dei regali più belli.
La prima bicicletta… la prima carrozzina per la bambola! E chi se li scorda? Bellissima foto che suscita tanti bei ricordi! Bacioni!
Grazie cara, pensa che l’ho trovata poco prima di Natale e allora ho pensato che questi tre fratellini dovessero stare qui.
Un bacione a te Viv, grazie!
Mai visti o immaginati regali per Natale. Era soltanto la Befana che li portava in casa mia
Ma davvero? In ogni famiglia ci sono usanze diverse. Benvenuto qui Gualtiero, grazie!
le tue foto, Miss, sono sempre speciali… cavallo a dondolo e bici, li ho avuti anch’io…
Ah che ricordi caro Sergio! Come dicevo a Viv, questi tre sono arrivati prima di Natale e così eccoli qua!
Mi ricordo benissimo alcuni giochi. Da piccolo un semplice trenino a molla. era di latta con un giro di binari in cerchio, caricavi la molla e … partivi! 2 o 3 minuti non di più! Poi una specie di anticipazione dei giochi di guerra moderni. Ma quello era un piano di plastica con un sistema di specchi e sparava un missile di gomma che pareva una supposta in miniatura! Molto bello anche un gioco del calcio da tavolo con i calciatori a molla, lo rompemmo io e papà in non più di una settimana! In pratica calciatori rotti dopo un mese … come quelli, veri, di oggi! Ciao Miss 😘
Certi giochi restano proprio impressi, caro Mario.
Grazie, buona giornata a te!
Ma com’è che i bambini sono tutti, e sempre, così belli?
Hai ragione, cara, è proprio così! Buona serata Fiorenza, grazie.
Ahhh i regali di Natale di quegli anni erano cosi prwziosi e singoli che si ricordavano per sempre … per me … la
bambola Pamela, la bicicletta rossa Roma da cross, la
Cucina per bambole, il flipper …. questi quelli impressi nella mia memoria come tatuaggi mentali
Il flipper, spettacolo, era troppo divertente!
Il gioco più bello?la pianola Bontempi in comproprietà con mia sorella!ma il giorno di Natale i miei genitori,sfiniti dalla settimana lavorativa prenatalizia,ci raccomandarono di “suonare in silenzio”(!!??) perché volevano riposarsi…Doriana ed io potemmo sfogarci il giorno dopo scoprendo però che uno dei tasti neri non funzionava per cui Jingle Bells ci riusciva stonata
Suonare in silenzio è fantastico, mia cara! Che ricordi, Eliana.