C’era davanti l’orizzonte infinito e l’onda lenta lambiva i sassi.
E la spiaggia era deserta, come accade quando ancora non è la stagione dei bagni.
E là, sulla riva, lei.
Silenziosa, immobile, davanti al mare, mistero bello del creato.
Il suo sguardo come una preghiera colma di gratitudine e di emozione.
Mentre l’aria fresca increspava l’azzurro, durante il suo saluto a Fratello Mare.
È proprio un grande fratello!
Prezioso!
Bellissima questa immagine ❤️
Grazie cara, è stato un istante di assoluta armonia!
Anche io amo molto fratello Mare e sorella Spiaggia in questa stagione perché si presentano cosi parchi, denudati da orpelli turistici e nel silenzio rotto solo dal frangersi delle onde … con l’ irrompere stagionale di fratello Sole non sarà più luogo ideale per la contemplazione…,
Vero, il mare in questa stagione ha un fascino più autentico, è così anche per me.
Grazie cara, buon pomeriggio!
E’ raro vedere una immagine così,l’ha ispirata l’immensità e li si abbandona a Dio.
Grazie Dear Miss
Sai, caro Mauro, quando ho scattato questa fotografia mi sei venuto in mente e ho pensato che l’avresti apprezzata, è stato un istante di magnifica armonia.
Grazie a te caro, buon pomeriggio!
Preludio all’immensa vastità del mare … Ciao Miss
Una meraviglia vera, caro Mario.
Bellissima foto suggestiva. Il tuo occhio poetico ti accompagna sempre. Un abbraccio
Grazie cara, un abbraccio a te!
Miss, lei non so, ma tu pensavi forse a Hikmet?…
Ah, che poeta!