Così si svela l’autunno in Salita della Madonnetta, la bella creuza che collega Piazzetta Giulio Marchi al Santuario della Madonnetta: e scendo percorrendo la ripida mattonata che ha davanti l’infinito e il mare.
Piano vira la luce e così sfiora sul tempietto che ospita l’immagine di Maria, a questa pregiata scultura dedicai tempo fa questo post.
Ha tanti colori e diverse sfumature il tempo d’autunno sulle creuze, si cela tra quelle foglie che pendono lassù e sovrastano il cammino.
Nel radioso sole ottobrino una farfalla leggera e palpitante si ferma sui sassi.
Brilla di un chiarore diverso il cielo di Genova sulla creuza, in un gioco di verde che si staglia contro il turchese.
L’autunno ha le sue tinte e i suoi profumi.
E così si mostra, sulla sommità del muraglione nella vibrante bellezza di una cascata di vite americana.
Ed è rosso di foglie e azzurro di cielo e verde di cocci di bottiglia.
Così spicca l’autunno, con la sua prepotente leggiadria.
E intanto scendo, passo dopo passo, giù per l’antica creuza.
Ancora vibra e freme la stagione delle tinte calde, ha il sapore dei cachi che lenti maturano sull’ albero generoso che si protende oltre un giardino.
E ha le sfumature di mille foglie fragili e cangianti.
E sboccia ancora nei piccoli fiori.
E così si posa, accogliente e gentile, sulla mattonata di Salita della Madonnetta.
uh, Miss, i cachi di creuza devono avere un sapore speciale… non hai mai allungato una mano?
Oh, in realtà no, non lo farei mai ma sono davvero magnifici quei cachi!
Il tuo autunno in salita è una metafora di quello che viviamo tutti quest’anno, il tuo però è più bello e vien voglia di soffermarcisi. Un bacione cara!
Eh sì, il mio autunno è colorato e rasserenante, sulle creuze spesso lo si ritrova proprio così.
Un bacione a te cara, grazie!
Quel rosso vivo della vite americana che riveste molti muri e recinzioni e’ davvero uno spettacolo ogni autunno …. nel mio giardino e’ ancora verde per la mitezza del clima ma aspetto con trepidazione di inebriarmi gli occhi col colore che verra’ …
Sono d’accordo, è una meraviglia!
Buongiorno Miss questa volta ti racconto anch’io,e siamo nel 1809 Giovannibattista e Angela si portano su al Santuario con la piccola Paola. Oggi Santa.
Grazie di cuore per tutto quello che trasmetti con le parole e i colori ma anche la storia che non mi sazia mai e mi fai rivivere il passato oimè um pò lontano. Continua mi raccomando!
Grazie Mauro!
A prima vista i cachi sembrano bacche ingrandite invece invece.Che colori mi sembra di respirare l’aria Genovese,da lassù si vede il porto con le navi ancora?
Ottime fotografie.
Eh sì, c’è una vista magnifica! Buona giornata a te Mauro, grazie.
Una camminata fatta e amata anche da noi, ma non ancora “vissuta” in autunno!
Com’è allegra la Salita della Madonnetta in questi tempi! E si vede inoltre una nipote della nostra Atalanta olandese, Una farfalla che si chiama anche da voi “Atalanta”, ma per di più “Vulcano”.
Mi piace tanto questo secondo nome, perchè è una vera eruzione di colori!
Ciao cara, buona serata!!!
Els
Ma cara, quante cose belle che imparo da te, non sapevo il nome della farfalla.
E fantastiche voi ragazze che vi siete fatte questa bella creuza, brave voi, perfette esploratrici!
Un bacione Els, buona giornata.
le tracce d’autunno cominciano a scendere anche in città.. 😉
Sì, davvero! Buongiorno Max!
i dolcissimi, rosati colori dell’autunno
Eh sì!
Irene
l’autunno è una festa di colori e tue bellissime foto una gioia per noi. Si, abbiamo fatto questa camminata …… Grazie, cara Miss Fletcher. Spero che un giorno Els ed io, possiamo rifarla nel autunno con te. Un bacio autunnale.
Speriamo tanto che succeda presto mia cara Irene! Sogni d’oro a te!