Questi sono per me tempi di letture appassionanti, i libri del resto sono tra i miei migliori amici e in quanto tali la loro compagnia è sempre un privilegio.
L’altro giorno, mentre ero immersa nelle fantastiche vicende di un magnifico romanzo, mi sono ritrovata a riflettere su tutti i posti dove mi piace starmene con un libro tra le mani e così eccomi a raccontarvi le mie preferenze di lettrice.
In primo luogo amo da sempre leggere a letto e prediligo le ore del primo mattino, dopo aver bevuto il mio caffè mi piace ritornare sotto le coperte e rimanere a lungo a leggere, nel silenzio ovattato del giorno che nasce: e così il mio primo sguardo sul mondo passa attraverso le parole di un libro e si arricchisce di altri sguardi e di panorami inconsueti.
Nelle giornate serene, luminose e non troppo calde tipiche della primavera amo leggere tra i fiori del mio terrazzo, con una musica che mi accompagna nella lettura.
E quando poi viene il tempo dell’estate, a Fontanigorda, prediligo una certa panchina che considero una postazione di lettura davvero privilegiata!
Questa panchina si trova sulla strada tra Fontanigorda e Casanova, ci si arriva dopo una breve passeggiata ed offre il conforto dell’ombra degli alberi, il canto del vento tra le foglie e il cinguettio gioioso degli uccellini.
Io potrei rimanerci per ore e ore, la mia panchina è incantata come un tappeto volante.
Mi sistemo là sopra a gambe incrociate e parto felice per i miei viaggi letterari: comodamente seduta sulla mia panchina sono stata diverse volte nella Parigi di Zola e altrettanto di frequente nella Londra vittoriana, ho vissuto amori tormentati e ho conosciuto storie indimenticabili.
La mia panchina, come dicevo, è lungo la strada e quindi di tanto in tanto passano altri villeggianti ma tutto è semplicemente perfetto e nulla interrompe la mia adorata lettura.
Leggere è un gioco di fantasia, una meraviglia dell’immaginazione che ognuno si costruisce da sé, ognuno nel luogo che preferisce.
E ancora, qui a casa, a Genova, quando fuori piove amo sedermi per terra vicino alla porta finestra per restare lì a a leggere mentre in sottofondo tintinnano le gocce di pioggia sulla ringhiera.
Ci sono tante gioie semplici, al mondo.
A volte a renderci felici sono le parole di uno scrittore, le suggestioni di una storia antica, il riflesso di emozioni che sappiamo riconoscere come nostre.
A volte a renderci felici è un libro, una di quelle gioie semplici uniche al mondo.
Miss, a proposito della tua panchina del cuore, direi che “viaggiare” seduti è molto meglio, anche perchè in compagnia di un libro, si è sempre dalla parte del finestrino…
Ah guarda, sono viaggi fantastici quelli lì!
Quanto ti comprendo!!! Anche io amo leggere seduta a terra e uno dei miei luoghi privilegiati è la nostro amaca sotto gli alberi nella casa di campagna … un libro ti consente di attraversare mondi, storie, avventure, esperienze, emozioni raccontate da altri protagonisti… a volte si inseriscono perfettamente nella tua storia personale come se quel libro fosse stato scritto rivolto proprio a te …
Davvero, certi libri sembrano scritti apposta per noi! Come ci capiamo, mia cara.
Io a letto leggo sempre. Senza qualche pagina di lettura non mi rilasso prima di abbandonarmi nelle braccia di Morfeo. Leggo di tutto in ogni occasione, eredità di famiglia, qualsiasi pezzo di carta di vecchi giornali, libri ahimè con pagine perse. Certi libri li divoro anche in due soli giorni, poi li riprendo e li rileggo. Andavo nel bosco anni fa a leggere e lì il relax è a mille! Ti saluto con un ricordo delle mie letture … ” Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie ” che ci ricorda la nostra ineluttabile caducità. Via il magon Miss, un abbraccio e … Buon Ottobre imminente!
Grazie carissimo, siamo in sintonia sulla lettura. Buon ottobre anche a te.
Un abbraccio Miss Castelletto !!!
Grazie caro!
Una bellissima postazione direi 🙂
Incantevole!
Eh cara, un mondo senza libri sarebbe una gran tristezza… e gli angolini di lettura vengon di conseguenza. Ma quanto ci piacerebbe una bella nicchia vicino a una finestra affacciata sulla campagna, affondate su una comoda poltrona in mezzo a una moltitudine di scaffali pieni di libri…? Dai, di poltrone ne prenoto due… bacioni!
Oh, come sono d’accordo, le due poltrone sono un sogno.
Baci cara, buon pomeriggio!
Dear Miss questa estae ho provato a leggere fuori all’aperto ma le zanzare mi hanno beccato assai.
La casa però mi rilassa di più sulla sedia e il libro o rivista sul tavolo,mi concentro di più.
Miss Fletcher buon fine settimana
Le zanzare non sono certo una buona compagnia, hai ragione!
hai ragione, a volte non c’è nulla di meglio che perdersi tra le pagine di un libro in un luogo tranquillo.. pura magia!
Incanto puro!
Sai che non mi ero mai chiesta in quali posti mi piace leggere? Mi pareva che il posto fosse secondario e che, dovunque fossi, avere un libro sotto gli occhi facesse di ogni posto “il” posto, il posto prediletto. Ora che mi ci fai pensare però, mi dico che deve essere bello collegare il rito della lettura a qualcosa di altrettanto “rituale”: quel luogo, quell’ora, quella certa panchina. quell’angolo della casa… Sì, davvero, mi hai dato un’idea, hai ragione….
Poi è anche vero che leggere è bello sempre, per noi che amiamo i libri… ma certi posti per me sono più speciali di altri.
Grazie cara, buona serata a te.